Equitalia ha consentito a migliaia di italiani di non avere brutte sorprese sotto l’albero, almeno fino alla Befana. L’operazione “zero cartelle”, messa in atto dalle sue strutture, prevede la sospensione di 375.518 atti.
Un blocco che la società di riscossione dei tributi precisa “non sarà totale per alcuni atti considerati inderogabili e che saranno comunque notificati anche durante queste settimane”. Si attendono ora i dati relativi alla riscossione 2016, dopo un 2015 nel quale la società ha superato la cifra di 8,2 miliardi di euro incassati.
L’operazione “zero cartelle” si inserisce nel percorso di miglioramento del rapporto fisco-contribuenti, portando diverse innovazioni. Tra queste il progetto “cartella amica”, che prevede il piano di rateizzazione dei proprio debiti in un semplice modulo all’interno della stessa lettera. Il servizio “Se Mi Scordo” che avvisa i contribuenti con un sms sul cellulare o email dell’arrivo di una nuova cartella o se non sono regolari le rate.